« Vedi Madame, non puoi continuare a scappare » mi diceva Giacomo visibilmente scosso mentre chiudevo senza una parola la portiera della macchina e la nostra relazione, prima di partire per l'Erasmus.
Giacomo non
poteva immaginare che tre mesi più tardi la stessa frase mi sarebbe
stata ripetuta da due affannate e incredule guardie di H&M, nella
baixa di Lisbona, mentre ancora stringevo la refurtiva (uno smalto da
0.95€) tra le mani.
O che sette mesi
dopo sarei stata io a dirlo allo stronzo
studente americano con cui avevo condiviso stanze vuote, fluidi
corporei e senso di inadeguatezza prima che capisse che l'America
aveva bisogno di lui e no, non poteva proprio restare. E così,
mentre mi rendevo conto che era troppo tardi ormai per bucare i
preservativi (ma perché non pensarci prima!), davanti al gate mi
lanciavo in un ultimo, disperato tentativo :
« Ma
Matty ! How can-a you do thiss to mee ?! Please don't go
away »
« You
don't understand baby doll, I just can't live without corndogs »
Ovviamente sto
scherzando.
Non mi ha mai
chiamata baby doll.
Quello che il
povero Giacomo poteva immaginare, però, è che oggi me lo senta dire
da mia madre dopo averle spiegato i miei piani per il futuro.
Vedete amici, non mi reputo certo una campionessa di esame di coscienza, ma una cosa l'ho capita : per quanto allettante possa sembrare, la fuga non è mai una soluzione.
Vedete amici, non mi reputo certo una campionessa di esame di coscienza, ma una cosa l'ho capita : per quanto allettante possa sembrare, la fuga non è mai una soluzione.
[A meno che,
ovviamente, non si tratti di sgattaiolare fuori dal letto di uno
sconosciuto dopo una notte di sesso insoddisfacente oppure, che ne
so, lasciare un party in cui sono presenti più di tre ex fidanzati.]
Insomma Seneca c'era arrivato duemila anni fa, quando scriveva a quel debosciato di Lucilio ''inutile che te ne vai in giro, quello che cerchi, la
Quello che voglio
dirvi è che svegliarvi nel vostro studiò in affitto con vista sul
Moulin Rouge non vi farà sentire meno tristi. O meno grassi. O
Amélie Poulain.
Potrete cambiare continente, o correre più veloci del vento ma il magone ci sarà, proprio come la clamidia, a ricordarvi che dal senso di insoddisfazione e dalle malattie veneree non potete scappare.
Potrete cambiare continente, o correre più veloci del vento ma il magone ci sarà, proprio come la clamidia, a ricordarvi che dal senso di insoddisfazione e dalle malattie veneree non potete scappare.
Quindi prima di
aprire la pagina di Easyjet, se vi sentite tristi, provate a parlarne
con qualcuno. Che a Berlino manco lo capiscono l'italiano.
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